Collezione: Alario Claudio

La Cantina Claudio Alario: Tradizione e Innovazione nelle Langhe

La storia della cantina Claudio Alario è un racconto di passione familiare che inizia nel 1900 sulle colline di Diano d’Alba. Per tre generazioni, l'azienda si è dedicata con serietà alla coltivazione della vite, ma è solo nel 1988 che, grazie a Claudio Alario, il primo della famiglia a imbottigliare e commercializzare il vino sotto la propria etichetta, la realtà vitivinicola prende forma. Oggi, Claudio è affiancato dal figlio Matteo, in un'armoniosa fusione di esperienza e nuove energie.

L'azienda gestisce circa 10 ettari di vigneti distribuiti tra i comuni di Diano d’Alba, Serralunga d’Alba e Verduno. Le vigne, con un'età che varia dai 20 ai 50 anni, poggiano su suoli argilloso-calcarei e godono di esposizioni privilegiate. Dal 2015, la cantina ha eliminato l'uso di prodotti di sintesi e diserbanti, adottando una filosofia di basse rese per garantire la massima qualità e genuinità.

La filosofia produttiva di Alario si basa su una continua ricerca del miglioramento, unendo saldamente tradizione e innovazione. Le uve autoctone come il Dolcetto, il Nebbiolo e la Barbera vengono vinificate con grande cura. Le fermentazioni avvengono in vasche d'acciaio a temperatura controllata. L'affinamento dei vini più importanti, come il Barolo, si svolge in botti grandi e barrique di rovere, mentre i rossi più immediati maturano in acciaio per preservare freschezza e giovinezza.

Il risultato è una gamma di vini che riflette perfettamente il carattere del terroir langarolo: dal fresco e tradizionale Dolcetto ai Barolo importanti e complessi, capaci di regalare grandi soddisfazioni a ogni sorso.